Alphonse Lavallée
Fu ottenuto in Francia nel secolo scorso da una vivaista, pare incrociando il Bellino x il Lady Downes Seedling. È conosciuto anche come Ribier, specie in California.
SUPERFICIE COLTIVATA IN ITALIA
ANNO |
1990 |
2000 |
2010 |
ETTARI |
877 | 218 | 218 |
Epoca di germogliamento:media.
Epoca di maturazione: medio-tardiva.
Vigoria:buona.
Fertilità reale:1,50.
Produzione: elevata.
Peso grappolo: 400-500 g.
Peso acino: 7-9 g.
Vinaccioli: 3,1 per acino.
Tenore zuccherino: 13-14%.
Acidità totale: 5‰.
PH: 3,35.
Resistenza ai trasporti: elevata.
Caratteri ampelografici:
germoglio ad apice espanso, un po’ tomentoso, verde-biancastro con orlo carminato, foglioline apicali un po’ piegate, verde chiaro con leggero tomento. Foglia medio-grande, pentagonale, tri-quinquelobata, lembo di colore verde cupo, opaco, leggermente bolloso, spesso. Seno peziolare a U-V poco aperto o chiuso. Grappolo medio-grande, cilindricoconico, alato, giustamente spargolo. Acino medio-grande, piuttosto sferico, di colore blu scuro uniforme, buccia pruinosa ed abbastanza consistente; polpa mediamente croccante e succosa a sapore semplice, dolce, gradevole.
Allevamento e potatura:
si adatta alle diverse forme di allevamento purché espanse preferendo il tendone, la pergola e la spalliera anche come cordone speronato.
Sensibilità alle malattie e alle avversità:
sensibile all’oidio e all’escoriosi e nella norma alle altre malattie e ai parassiti. Evidenzia fenomeni di incompatibilità se innestato su Kober 5BB.
Giudizio complessivo:
buona la resistenza ai trasporti e discreta alla conservazione. È discretamente accettato sia sui mercati nazionali che esteri per il suo colore uniforme, la polpa croccante e il grappolo di dimensioni contenute. La presenza di un numero di vinaccioli elevato non permette un gradimento più elevato da parte del consumatore.
Cloni in moltiplicazione:
Alphonse Lavallée Inra-Entav 319.