Gruppo Berlandieri x Riparia

161.49 C

Origine: francese (Couderc – 1888).

CARATTERISTICHE VEGETATIVE

Foglia: media, cuneiforme, lembo finemente bolloso e leggermente ondulato tra le nervature, di colore verde scuro, accenno a tre lobi, seno peziolare a U parzialmente delimitato dalle nervature, nervature rosate sul punto d’inserzione del picciolo, pagine inferiore vellutata, nervature verdi, rosate alla base.

Tralcio Legnoso: lungo, ramificato, striato, pubescente specie sui nodi, bruno-violaceo, con striature più marcate lungo l’internodo e in corrispondenza dei nodi.

ATTITUDINI COLTURALI

Capacità di favorire la messa a frutto:

lenta

Capacità di rigenerazione dell'apparato radicale:

discreta

Adattabilità a terreni:

Compatti: media
Umidi: media
Siccitosi: scarsa
Con presenza di abbondante scheletro: media
Acidi: scarsa
Salini: buona

Tendenziale disposizione dell'apparato radicale:

espanso e superficiale

Tendenza all'emissione di polloni:

discreta

Adattabilità a carenze o eccessi:

Carenza di K: sensibile
Carenza di Fe: scarsa sensibilità
Carenza di Mg: scarsa sensibilità
Carenza di B: sensibile
Carenza di P: sensibile

Resistenza alla fillossera radicicola:

elevata

Resistenza alla fillossera gallecola:

buona

Suscettibilità alle malattie crittogamiche e fitopatie:

Peronospora: scarsa
Oidio: scarsa
Antracnosi: scarsa
Eutipiosi: media sensibilità
Disseccamento del rachide: induce elevata sensibilità
Apoplessia: predisposizione elevata

ALTRE INFORMAZIONI

Comportamento in barbatellaio: l’attecchimento è buono con la prevalenza dei vitigni, ma non con le uve da tavola; imprime un iniziale lento sviluppo alla marza; si avvantaggia di trattamenti ormonali e della pacciamatura per stimolare la radicazione.

Comportamento in piantonaio: è consigliabile allevarlo con sistemi palificati per facilitarne l’agostamento e contenere gli attacchi di antracnosi.

Comportamento in pieno campo: assicura buona qualità delle uve, specie con le varietà da tavola precoci; non si presta al ristoppio e limitatamente agli impianti fitti; induce differenze di accrescimento diametrale sul punto d’innesto; lamenta problemi di tillosi se coltivato su terreni asciutti.