Gli appuntamenti e le degustazioni organizzate presso il nuovo stand dei Vivai Cooperativi Rauscedo
VCR Vivai Cooperativi Rauscedo partecipa come protagonista alla 56° edizione di Vinitaly con un’immagine completamente rinnovata e una serie di coinvolgenti iniziative.
A Verona dal 14 al 17 aprile si rinnova infatti l’appuntamento con la più importante kermesse enologica non solo del Belpaese ma di tutto il vecchio continente (nella scorsa edizione la rassegna italiana ha superato di slancio il Prowein di Düsseldorf e il Vinexpo di Parigi come numero di espositori e di visitatori).
Una presenza strategica al Vinitaly
VCR è una presenza strategica per la manifestazione scaligera: l’unico operatore in grado di chiudere il cerchio che va dal bicchiere di vino al vigneto, fino al vivaio. L’interprete più efficace per testimoniare che l’uva è l’unico ingrediente del vino, spegnendo le polemiche delle ultime settimane.
Soprattutto se si ha a disposizione il capitale ampelografico rappresentato dai più di 530 cloni omologati da VCR e le possibilità rappresentate dalle più di 4mila combinazioni tra varietà, clone e portinnesto.
La nuova immagine di VCR
Davanti allo stand completamente rinnovato (Pad. 6 B5) si erge come un talamone un testimonial di eccezione per rappresentare la storia quasi secolare di VCR: una vite coeva allevata a pergoletta, una garganega innestata su portinnesto 420 A rinvenuta nella pianura veronese nel territorio della denominazione di origine Soave.
I tre monitor del videowall posizionati sul lato frontale dello stand raccontano questa storia e descrivono la vocazione dei Vivai cooperativi per la ricerca e l’innovazione in favore della qualità e della sostenibilità della produzione vitivinicola mondiale.
Oggi la produzione di VCR è articolata in una gamma di nove diverse tipologie di materiale di propagazione del vigneto, dalle barbatelle ai tinypot ai vasoni per i rimpiazzi. Una gamma che emerge come un bassorilievo dalla mappa che rappresenta l’estensione internazionale del mercato di VCR, posizionata nel corridoio di entrata dello stand.
I banchi per accogliere i clienti e per gli assaggi sono ora compresi tra la nicchia dedicata all’innovazione del VCR Research Center e che mette in luce le micropropagazioni e la parete enoteca che mette in mostra le nostre microvinificazioni.
Gli eventi al Vinitaly
Per i 4 giorni di fiera VCR ha organizzato alcuni eventi.
A Vinitaly “I vini ritornano alle radici”: nella serie di degustazioni guidate che abbiamo organizzato presso il nostro stand (Pad. 6 B5), grazie alla preziosa disponibilità di alcuni motivati produttori nostri clienti , partiremo dal confronto con le microvinificazioni per mettere in luce le loro interpretazioni dei nostri cloni e varietà.
In particolare, per l’edizione 2024 del Vinitaly abbiamo voluto porre sotto i riflettori alcuni vini di qualità ottenuti dai nostri vitigni resistenti:
- domenica 14 aprile ore 14.30. Lugi Marangoni titolare della cantina biologica Le Carezze di Terrazzo (Vr) porta in degustazione Iris, metodo classico millesimato ottenuto da Sauvignon kretos e Urano, rosso Veneto Igt ottenuto da Cabernet volos;
- lunedì 15 aprile ore 14.30. Roberto Baldovin dell’omonima azienda di Forni di Sotto (UD) guida i visitatori del nostro stand nell’anteprima di ESmeraldo 2023 ottenuto da Sauvignon Kretos con lunga macerazione sur lies. Con la produzione del millesimo precedente il produttore friulano si è aggiudicato il primo posto in Germania al PIWI Wine Award International 2023;
- martedì 15 aprile ore 14.30 Bruno Maliga (Tenute Maliga di Colà di Lazise – VR) illustra il suo blend di Sauvignon Rytos e Fleurtai e il rosso Primus ottenuto da Cabernet Volos.
Infine, sempre martedì 15 aprile alle ore 11, presso lo stand di Confagricoltura (Hall D stand H2-H4) Eugenio Sartori di VCR interverrà nel corso del convegno “Pact for skills: un patto per le nuove competenze per parlare del “Mercato delle varietà resistenti e ostacoli alla loro diffusione”.