Vasoni a quota un milione, la carica dei ReadyPot 2.0 VCR

Tutti i vantaggi di una soluzione studiata per i rimpiazzi ma sempre più usata anche per i nuovi impianti. E l’innovazione di VCR non si ferma, con lo sviluppo di vasoni…senza vaso

Innovazione nella sostanza del materiale genetico per i viticolori. Innovazioni anche nella forma. La gamma di VCR per la vite da vino è articolata in nove diverse soluzioni (barbatelle Original, Original 70, Resistant, TinyPot 0,25,L, TinyPot 1L, TotalBIO, BigPot LX, ReadyPot 2.0, Premium; clicca per saperne di più).

Tra queste stanno prendendo sempre più piede i vasoni ReadyPot 2.0, un’innovazione messa a punto presso i Vivai Cooperativi Rauscedo che, proprio come le Parole Crociate, vanta ormai numerosi tentativi d’imitazione.

Emergenza fallanze

Si tratti di barbatelle coltivate in ambiente protetto, in vaso da 2 litri anti-spiralizzazione con tecnica air-pruning.

Studiate per fare fronte all’emergenza delle fallanze sempre più frequenti, causate da malattie come mal dell’esca e flavescenza dorata, si stanno progressivamente diffondendo anche per i nuovi impianti in aziende vitivinicole che vogliono una soluzione chiavi in mano in grado di anticipare l’entrata in produzione.

I ReadyPot 2.0 VCR facilitano infatti l’impostazione della forma di allevamento prescelta e anticipano l’entrata in produzione del vigneto.

Presentano uno sviluppo verticale pari a 1,20 mt, con fusto interamente lignificato di elevato diametro e un ottimo e sviluppato apparato radicale, caratteristiche fondamentali per rendere il tuo impianto “ready” sin da subito.

Pronta la produzione 2024

L’alta richiesta di queste soluzioni per i rimpiazzi ha spinto VCR ad aumentare questa produzione arrivando nel 2024 a circa un milione di entità, molte delle quali già prenotate e in distribuzione proprio in questi giorni.

Radici dense e fibrose

Il vaso anti-spiralizzazione con tecnologia air pruning, grazie alla sua particolare struttura e forma geometrica interna, è in grado di accrescere in modo attivo la qualità dell’apparato radicale delle piante evitando fenomeni di spiralizzazione e indirizzandone l’accrescimento longitudinale verso il fondo.

Il vaso, allevato fuori terra e staccato dal suolo, è infatti caratterizzato nel fondo dalla presenza di una rete che consente alle radici di fuoriuscire e di essere “potate” dall’aria (air pruning).

La reazione della pianta a questo fenomeno naturale è quella di emettere ancora più radici per compensare ciò che accade agli apici, portando allo sviluppo in brevissimo tempo di un sistema radicale di tipo radiale denso e fibroso.

Nuove produzioni in pieno campo

L’ulteriore aumento di offerta è legato anche alla possibilità di coltivare queste piante di due anni non solo in ambiente protetto, ma anche nei vivai in pieno campo.

Per questo, forti del successo dell’attecchimento delle piante di mandorlo a radice nuda, VCR ha intrapreso la produzione di Barbatelle Ready senza vaso. Caratterizzate da un apparato vegetativo ben sviluppato e radici nude ben sviluppate. Per il 2024 sono disponibili circa 15mila piante ottenute in questo modo a Rauscedo.

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