Vermentino
Molto probabilmente di origine spagnola, si è diffuso in Liguria, Sardegna e Toscana. È coltivato anche in Corsica ed in Provenza.
SUPERFICIE COLTIVATA IN ITALIA
ANNO |
1970 |
1982 |
1990 |
2000 |
2010 |
ETTARI |
3.896 | 3.903 | 3.844 | 2.99 | 4.484 |
I dati 2010 sono stime su dati regionali e/o di altra fonte
SUPERFICIE COLTIVATA IN FRANCIA
ANNO |
1968 | 1979 | 1988 | 1998 | 2006 |
ETTARI | – | 1.057 | 833 | 2.507 | 3.089 |
Epoca di germogliamento: medio-precoce.
Epoca di maturazione: media.
Produzione: abbondante e costante.
Caratteri ampelografici:
la varietà è relativamente omogenea, tanto che anche il Pigato e la Favorita sono riconosciuti come sinonimi di Vermentino. Germoglio ad apice espanso, cotonoso, biancastro, foglioline apicali spiegate, di colore bianco con orlo carminato. Foglia medio-grande, pentagonale, quinquelobata con seni a bordi sovrapposti, lembo di colore verde cupo un po’ bolloso, quasi glabro. Seno peziolare a U o a lira chiusa. Pagina inferiore aracnoidea. Grappolo medio-grosso, cilindrico-piramidale, a volte un po’ spargolo. Acino medio-grosso, sferoide, di colore giallastro; buccia pruinosa di media consistenza, ombelico persistente; polpa succosa di sapore neutro.
Attitudini colturali:
vigoria buona, portamento della vegetazione lievemente eretto; tralci lunghi, di discreta robustezza, plastici. Preferisce o meglio esige località di collina arieggiate e terreni ben esposti, non fertili od umidi.
Allevamento e potatura:
si adatta alle varie forme di allevamento relativamente espanse ed a potature diverse, anche corte. Accetta forme di allevamento per la meccanizzazione integrale.
Sensibilità alle malattie e alle avversità:
teme l’oidio e la peronospora al grappolo in annate tendenzialmente umide. Sensibile alle brinate e alle gelate tardive. Ha evidenziato problemi di incompatibilità su 420A.
Potenziale enologico:
dà un vino di colore giallo con riflessi dorati, di profumo ampio e fresco, di sapore asciutto, rotondo, caldo, delicatamente aromatico; migliora con un leggero invecchiamento.
Cloni in moltiplicazione:
Vermentino, VCR1, VCR2, VCR12, VCR147, VCR162, VCR163, (Biotipo Pigato) VCR367, VCR370, CAPVS1, CAPVS3, CAPVS12, CVT14, CVT55, CVT66, CVT78, CVT84, CVT105, CVT121; cloni francesi: Inra-Entav 640, 766, 856; MAREM1, MAREM3.
Vermentino
VCR1
Potenziale enologico:
Origine: Follonica (GR)
Anno di omologazione: 1994
MEDIA VARIETALE
ANALISI SENSORIALE
—●— Media Varietale
—●— VCR1
Vermentino
VCR2
(Biotipo Favorita)
Potenziale enologico:
Origine: Monteu Roero (CN)
Anno di omologazione: 2000
MEDIA VARIETALE
ANALISI SENSORIALE
—●— Media Varietale
—●— VCR2
Vermentino
VCR12
Potenziale enologico:
Origine: Montescudaio (PI)
Anno di omologazione: 2004
MEDIA VARIETALE
ANALISI SENSORIALE
—●— Media Varietale
—●— VCR12
Vermentino
VCR367
(Biotipo Pigato)
Potenziale enologico:
Origine: Finale Ligure (SV)
Anno di omologazione: 2013
MEDIA VARIETALE
ANALISI SENSORIALE
—●— Media Varietale
—●— VCR367
Vermentino
VCR370
(Biotipo Pigato)
Potenziale enologico:
Origine: Finale Ligure (SV)
Anno di omologazione: 2013
MEDIA VARIETALE
ANALISI SENSORIALE
—●— Media Varietale
—●— VCR370