Traminer
Originario del paese di Tramin, l’attuale Termeno, o forse dell’Alsazia, trova la sua area di coltivazione in Trentino-Alto Adige ed attualmente, in misura limitata, in Friuli e nell’Oltrepò pavese.
SUPERFICIE COLTIVATA IN ITALIA
ANNO |
1970 |
1982 |
1990 |
2000 |
2010 |
ETTARI |
219 | 450 | 429 | 559 | 1.037 |
SUPERFICIE COLTIVATA IN FRANCIA
ANNO |
1968 | 1979 | 1988 | 1998 | 2008 | 2018 |
ETTARI |
1.972 | 2.430 | 2.590 | 2.607 | 2.920 | 3.501 |
Epoca di germogliamento: precoce.
Epoca di maturazione: medio-precoce.
Produzione: media e costante.
Caratteri ampelografici:
la varietà è abbastanza omogenea nel tipo rosa o aromatico, derivato molto probabilmente in epoca abbastanza recente dal Traminer bianco per mutazione gemmaria. Germoglio ad apice espanso, lanuginoso, verde-biancastro con sfumature rosate. Foglia piccola, tondeggiante, trilobata o più raramente pentalobata, con lobi molto marcati, lembo bolloso, a gronda, di colore verde scuro, opaco, quasi glabro. Seno peziolare a V chiuso, pagina inferiore lanuginosa. Grappolo piccolo, tronco-conico, spesso con ali corte, compatto o semi-compatto. Acino medio, sferoide, di colore grigio-rosa; buccia resistente e pruinosa; polpa carnosa, di sapore aromatico, speciale.
Attitudini colturali:
vitigno di buona vigoria con portamento della vegetazione eretto anche se un po’ disordinato. Tralci robusti e ramificati, internodi medi. Si adatta alle zone collinari anche alte e dà un buon prodotto in pianura solo nei terreni sassosi o molto sciolti, non calcarei e comunque in climi temperato-freschi.
Allevamento e potatura:
si adatta a forme di media espansione; preferisce potature mediolunghe a tralci ben disposti attraverso adeguati interventi a verde per evitare gli inconvenienti dell’affastellamento vegetativo. Per questi motivi è attuabile con difficoltà la meccanizzazione integrale.
Sensibilità alle malattie e alle avversità:
normale alle crittogame, tranne che alla botrite. Sopporta bene i freddi invernali ma non quelli tardivi. Sensibile alla clorosi ferrica.
Potenziale enologico:
dà un vino giallo paglierino, abbastanza alcolico, intensamente aromatico, vellutato, morbido, fine, dal caratteristico aroma di rosa.
Cloni in moltiplicazione:
Traminer R1, VCR6, LB14, ISMA916, ISMA918, FVG210, FVG212.
Cloni di prossima presentazione all'omologazione:
Traminer VCR231, VCR384, VCR388, VCR458, VCR225.
Traminer
R1
Potenziale enologico:
Origine: Bolzano
Anno di omologazione: 1969
MEDIA VARIETALE
ANALISI SENSORIALE
—●— Media Varietale
—●— R1
Traminer
VCR6
Potenziale enologico:
Origine: San Michele all’Adige (TN)
Anno di omologazione: 1996
MEDIA VARIETALE
ANALISI SENSORIALE
—●— Media Varietale
—●— VCR6