Sultanina
Varietà molto antica originaria dell’Asia Minore. È la varietà apirena più diffusa al mondo e utilizzata sia per consumo fresco che per uva passa; è conosciuta anche come Thompson Seedless.
SUPERFICIE COLTIVATA IN ITALIA
ANNO |
1990 |
2000 |
2010 |
ETTARI |
10 | 30 | 1.500 |
Epoca di germogliamento:media.
Epoca di maturazione: medio-tardiva.
Vigoria:molto elevata.
Fertilità reale: 0,8.
Produzione: elevata.
Peso grappolo: 400 g.
Peso acino: 3 g.
Vinaccioli: assenti.
Tenore zuccherino: 16%.
Acidità totale: 3,2‰.
PH: 3,65.
Resistenza ai trasporti: media.
Caratteri ampelografici:
germoglio ad apice aperto, verde, glabro, foglioline apicali spiegate verdi, glabre. Foglia di media grandezza, pentagonale, verde, glabra, con seno peziolare a lobi sovrapposti. Grappolo medio-grande, piramidale, mediamente compatto. Acino piccolo, uniforme, ovoidale con buccia sottile ma resistente e polpa croccante.
Allevamento e potatura:
necessita di forme di allevamento espanse con un’elevata carica di gemme. Sono necessari interventi di potatura verde, sfogliatura e spollonatura. Con l’incisione anulare e l’uso di acido gibberellico si può ottenere un peso medio dell’acino di circa 6 g.
Sensibilità alle malattie e alle avversità:
sensibile alla colatura soprattutto in climi temperati e terreni fertili. Evidenzia disaffinità su 140Ru ed SO4.
Giudizio complessivo:
varietà interessante per l’apirenìa e per la rispondenza ai trattamenti con acido gibberellico ed all’incisione anulare. Ottimi la resistenza ai trasporti, l’aspetto estetico e le caratteristiche organolettiche.
Cloni in moltiplicazione:
Sultanina VCR122: selezionato a Creta, presenta vigoria e produttività superiori alla media; il grappolo è più che medio, piramidale, munito di ali medie, leggermente semispargolo; l’acino è medio, uniforme, a buccia consistente di colore giallo. Buono-ottimi gli indici di distacco e di schiacciamento; buono il grado zuccherino, contenuta l’acidità totale. Le maggiori dimensioni dell’acino e l’ottimo indice di distacco rendono il clone particolarmente indicato per le produzioni da consumo fresco.
Altri cloni in moltiplicazione:
Inra-Entav 919.
Cloni di prossima presentazione all'omologazione:
VCR184*.