Ribuele
Vitigno di antica origine friulana coltivato soprattutto nelle aree collinari delle province di Gorizia e Udine.
SUPERFICIE COLTIVATA IN ITALIA
ANNO |
1970 |
1982 |
1990 |
2000 |
2010 |
ETTARI |
149 | 93 | 178 | 284 | 295 |
Epoca di germogliamento: tardiva.
Epoca di maturazione: media.
Produzione: discreta e costante.
Caratteri ampelografici:
la varietà presenta due biotipi, la Ribuele gialla e la Ribuele verde; quest’ultima non ha avuto particolare diffusione. Germoglio ad apice sublanuginoso di colore verde dorato. Foglia di media grandezza, quasi intera, con tre lobi laterali appena accennati, rotonda. Seno peziolare aperto. Pagina inferiore glabra. Grappolo medio-piccolo, cilindricopiramidale, semispargolo. Acino medio di forma discoidale; buccia pruinosa poco spessa; polpa dolce di sapore neutro.
Attitudini colturali:
vitigno di buon vigore con portamento della vegetazione semieretto. Predilige climi freschi, ventilati, e terreni collinari ben esposti.
Allevamento e potatura:
predilige forme di allevamento con potatura lunga tipo Guyot.
Sensibilità alle malattie e alle avversità:
è sensibile alla colatura e alla botrite nelle annate umide e piovose. Sfugge alle gelate tardive.
Potenziale enologico:
dà vini di ottima acidità e freschezza caratterizzati da aroma fine, floreale, di non molto corpo.
Cloni in moltiplicazione:
Ribuele VCR100, VCR417,VCR72, VCR206, VCR207, VCR392, VCR394; ERSA-FVG180.
Ribuele
VCR100
(Sel.Petrussi)
Potenziale enologico:
Origine: Cividale del Friuli (UD)
Anno di omologazione: 2011
MEDIA VARIETALE
ANALISI SENSORIALE
—●— Media Varietale
—●— VCR100