Malvasia Nera
Non dovrebbe far parte delle altre Malvasie, di origine Orientale, in quanto l’uva ha sapore semplice. Si coltiva principalmente in Puglia, nelle province di Lecce, Taranto e Brindisi.
SUPERFICIE COLTIVATA IN ITALIA*
ANNO |
1970 |
1982 |
1990 |
2000 |
2010 |
ETTARI |
6.215 | 9.114 | 6.952 | 5.592 | 2.000 |
*Malvasia Nera, Malvasia Nera di Brindisi e Malvasia Nera di Lecce
Epoca di germogliamento: media.
Epoca di maturazione: media.
Produzione: buona e costante sia coltivata a tendone che con altre forme di allevamento, comprese quelle a potatura corta.
Caratteri ampelografici:
la varietà è abbastanza omogenea, i caratteri differenziali spesso riguardano (erroneamente) altre varietà di Malvasia; all’interno della varietà i biotipi presentano solo differenze nella forma del grappolo. Germoglio ad apice espanso, cotonoso, bianco-giallastro con sfumature rosate. Foglia grande, pentagonale, quinquelobata, lembo spesso, di colore verde cupo, liscio, pochissimo tomento. Seno peziolare a lira chiusa. Pagina inferiore aracnoidea. Grappolo medio-grosso, semicompatto, tronco-conico con ali poco evidenti. Acino medio-grosso con stacco abbastanza facile, sferoide di colore blu scuro; buccia pruinosa, sottile; polpa carnosa, di sapore semplice.
Attitudini colturali:
vitigno mediamente vigoroso con vegetazione a portamento eretto; tralcio robusto, ramificato, internodi medio-corti, vegetazione lussureggiante. Preferisce terreni di medio impasto anche fertili, purché non eccessivamente calcarei, ed ambienti caldi e asciutti.
Allevamento e potatura:
esige forme di allevamento abbastanza espanse e potature mediolunghe, adattandosi anche a quelle corte. Si adatta anche a forme per la meccanizzazione integrale senza alcuna difficoltà.
Sensibilità alle malattie e alle avversità:
nella norma, sensibile solo all’oidio.
Potenziale enologico:
dà un vino rosso rubino non troppo carico, di acidità totale bassa, molto alcolico, di odore vinoso, gradevole e caratteristico, asciutto, discreto, di corpo, vellutato. Viene vinificato con il Negro Amaro e spesso in assenza di vinacce per ottenere dei vini rosati, fruttati, sapidi, molto gradevoli.
Cloni in moltiplicazione:
Malvasia Nera UBA69E, UBA70A.
Cloni di prossima presentazione all'omologazione:
Malvasia Nera VCR125 (di Lecce), VCR126.