Malvasia di Casorzo
Coltivata nel comune di Casorzo-Penango e nelle zone limitrofe, ha origine sconosciuta. Presenta un grappolo più che medio, un po’ spargolo, piramidale, alato; acino medio, ellissoidale, di colore blu-nero; buccia spessa con ombelico persistente; polpa succosa di leggero sapore aromatico. Vitigno di buona vigoria e produzione a germogliamento medio-precoce; si adatta a forme di allevamento medie e potature medio-lunghe. Non molto resistente alle crittogame ma sopporta bene le avversità meteorologiche e soprattutto il gelo. Dà un vino di tipo amabile, frizzante, leggermente aromatico, tipico ed apprezzato non solo localmente. Mescolata in piccole percentuali con il Barbera aggiunge al vino sapidità ed un delicato aroma.
Cloni in moltiplicazione:
SUPERFICIE COLTIVATA IN ITALIA
ANNO |
1970 |
1982 |
1990 |
2000 |
2010 |
ETTARI |
186 | 99 | 92 | 107 | 100 |