
Malvasia Bianca Lunga
Vitigno di origine senza dubbio greca appartenente alla famiglia delle Malvasie; in Italia ha trovato diffusione in Toscana e zone limitrofe e nel sud in Sicilia.
SUPERFICIE COLTIVATA IN ITALIA
ANNO |
1970 |
1982 |
1990 |
2000 |
2010 |
ETTARI |
14.458 | 11.460 | 9.341 | 4.741 | 1.302 |
Epoca di germogliamento: medio-tardiva.
Epoca di maturazione: media.
Produzione: abbondante e costante, tenendo conto della sensibilità della pianta agli squilibri nutrizionali.
Caratteri ampelografici:
la varietà popolazione è abbastanza omogenea, eventuali varianti interessano la forma e la compattezza del grappolo da cui dipendono la resistenza all’oidio, i sapori e gli aromi dell’uva. Germoglio ad apice espanso, lanuginoso, biancastro. Foglia medio-grande con seno peziolare a lira chiusa con bordi sovrapposti, pentagonale, quinquelobata, lembo un po’ bolloso di colore verde bottiglia, tomentoso sulla pagina inferiore. Grappolo grande, lungo, con ali evidenti, abbastanza compatto. Acino medio, sferoide di colore paglierino dorato con riflessi verdognoli ed abbastanza resistente allo stacco; buccia pruinosa; polpa succosa di sapore caratteristico.
Attitudini colturali:
vitigno vigoroso e produttivo con portamento della vegetazione semieretto e tralci abbastanza robusti ad internodo medio-lungo. Richiede terreni non troppo freschi e climi temperato-caldi, arieggiati; buona la resistenza alla siccità estiva
Allevamento e potatura:
si adatta alle diverse forme di allevamento espanse ed arieggiate, preferisce le potature lunghe e piuttosto ricche ma si adatta anche a potature medie (4-5 gemme).
Sensibilità alle malattie e alle avversità:
sensibile all’oidio, alla botrite, alla peronospora e al marciume acido. Buona la resistenza sia ai freddi invernali che a quelli primaverili tardivi.
Potenziale enologico:
dà un vino giallo paglierino, leggermente aromatico, gentile, sapido, di corpo, giustamente alcolico, morbido per l’acidità contenuta. In uvaggio con il Trebbiano Toscano, lo migliora notevolmente donandogli profumo e corpo.
Cloni in moltiplicazione:
Malvasia Bianca Lunga R2, VCR10.

Malvasia Bianca Lunga
R2
Potenziale enologico:
Origine: Antella (FI)
Anno di omologazione: 1969
MEDIA VARIETALE
ANALISI SENSORIALE
—●— Media Varietale
—●— R2


Malvasia Bianca Lunga
VCR10
Potenziale enologico:
Origine: Tortoreto Lido (TE)
Anno di omologazione: 1995
MEDIA VARIETALE
ANALISI SENSORIALE
—●— Media Varietale
—●— VCR10
