La viticoltura del futuro è resistente: VCR sostiene la prima edizione di «Irresistibile Piwi», una mostra mercato unica per apprezzare l’impegno di produttori che sono riusciti a unire qualità e sostenibilità attraverso queste nuove varietà. Appuntamento al PalaExpo di VeronaFiere il 24 e 25 maggio
La svolta sostenibile dei vitigni resistenti alle malattie fungine si afferma nonostante gli ostacoli burocratici, le frenate delle istituzioni locali e i veti degli eno-tradizionalisti a tutti i costi. La qualità dei vini ottenuti da queste nuove varietà sostenibili cresce infatti grazie alla competenza e all’impegno dei produttori e conquista schiere sempre più numerose di appassionati consumatori.
Conoscere e apprezzare i vini Piwi
Tanto da meritare una manifestazione esclusiva a Verona, la piazza più esigente per l’enologia. «Irresistibile Piwi» (https://www.irresistibilepiwi.it/) è infatti la prima mostra mercato interamente dedicata ai vini ottenuti da uve resistenti.
- L’evento si tiene presso il PalaExpo della Fiera di Verona il 24 e 25 maggio dalle ore 10 alle 18.
- Ospita la prima assemblea di Piwi Italia (associazione di cui VCR è socio fondatore).
- Punta a dare maggiore risalto alla qualità enologica dei vini Piwi .
- È organizzato da Luca De Palma enologo operante in Ticino e Igor Bonvento, enologo e consulente agronomo veronese, già attivi nella promozione dei Piwi con l’esperienza dei PiwiTasting friends.
- VCR Vivai Cooperativi Rauscedo è il main sponsor di questa manifestazione. programma
L’impegno dei Vivai Cooperativi Rauscedo
I vitigni Piwi sono infatti lo strumento più efficace per unire sostenibilità e qualità e da ormai dieci anni i Vivai Cooperativi sono attivamente impegnati nella loro diffusione nel Belpaese. Le prime varietà italiane resistenti iscritte a registro nel 2015, di cui VCR è licenziatario, sono state realizzate grazie a un’attività di ricerca iniziata nel 1998 dall’Università di Udine. A Fleurtai, Soreli, Sauvignon Kretos, Sauvignon Nepis, Sauvignon Rytos, Mertot Kanthus, Merlot Khorus, Cabernet Volos, Cabernet Eidos, Julius si sono aggiunti nel 2020 Pinot Iskra b., Kersus b., Pinot Kors n. e Volturnis n.
Un nuovo programma per lo sviluppo di 90 nuovi vitigni resistenti
In seguito VCR ha avviato un proprio programma di incrocio allo scopo di ottenere nuove varietà resistenti di uva da vino, da tavola e portinnesti. Un’attenzione particolare è stata riservata alle varietà più diffuse e rappresentative della viticoltura europea, le quali, con l’introgressione multipla di geni di resistenza alla peronospora e all’oidio, rappresentano un’opportunità unica per tutti i viticoltori.
Negli ultimi anni sono state infatti realizzate presso il VCR Research Center molteplici combinazioni l’incrocio, ottenendo diversi genotipi resistenti (più di 90) attualmente in corso di valutazione agronomica ed enologica. Nel prossimo futuro saranno così disponibili varietà resistenti derivanti da Glera, Sangiovese, Grenache, Trebbiano Romagnolo e Toscano, Malvasia Istriana, Riesling Bianco, Chardonnay, Pinot grigio, Syrah, Macabeo, Saperavi nonché da altre varietà francesi, spagnole e dell’Europa dell’Est. Alla fine del percorso di miglioramento, l’obiettivo è di rendere disponibili 2-3 genotipi per ogni varietà oggetto d’incrocio.
Nuove risorse al servizio dei viticoltori di tutta la penisola.
Due seminari e una masterclass
La prima edizione di «Irresistibile Piwi» può costituire un trampolino di lancio per fare apprezzare il valore di queste nuove varietà e per questo VCR sarà presente a Verona con 2 seminari tecnici («Per i Piwi sostenibilità fa rima con qualità» il 24 maggio e «La viticoltura del futuro è resistente, il programma di sviluppo delle varietà Piwi targate VCR» il 25 maggio ) ed 1 masterclass di degustazione comparativa. Presso il nostro stand potrete trovare materiale informativo, personale disponibile e le microvinificazioni in degustazione. Un’opportunità da non perdere per scoprire i vini del futuro.