VCR porta a Enovitis in campo la sua gamma di soluzioni per coniugare qualità e sostenibilità e fare fronte al climate change. L’edizione 2024 va in scena il 12 e 13 giugno sulle colline di Varignana, al confine tra Emilia e Romagna, in una zona colpita dall’alluvione dell’anno scorso.
Piogge intense e continue al Centro-Nord, siccità al Sud e nelle isole. Alla base della progressiva tropicalizzazione del nostro clima, così evidente quest’anno, c’è il global warming che amplifica l’impatto degli eventi estremi. La viticoltura rischia di pagare il conto più salato, con lo stravolgimento delle fasi fenologiche e della fisiologia della vite. I produttori devono applicare la massima competenza e i migliori strumenti tecnici per adattarsi a questi repentini cambiamenti. In quest’ottica VCR, Vivai Cooperativi Rauscedo, leader mondiale nella produzione di barbatelle, è da sempre vicina alle esigenze dei viticoltori investendo in ricerca e innovazione per fornire le soluzioni efficaci e flessibili che portiamo all’Edizione 2024 di Enovitis in Campo, presso l’Azienda Agrivar di Palazzo di Varignana, a Castel San Pietro Terme (Bo).
Cloni, varietà, portinnesti esclusivi
L’attività di selezione clonale a Rauscedo punta infatti oggi ad ottenere linee caratterizzate da vigoria contenuta, grappolo più spargolo e buccia di spessore più elevato per limitare la suscettibilità ai patogeni. Le intense piogge primaverili, come dimostra l’esperienza dell’anno scorso, non mettono al riparo la vite dagli stress idrici estivi.
I nuovi portinnesti della “Serie M”, di cui VCR detiene l’esclusiva, si stanno dimostrando il miglior strumento per affrontare questi problemi aumentando la resilienza dei vigneti.
Le 14 varietà resistenti già presenti nel portafoglio VCR e le altre in arrivo (l’attività di breeding in corso a Rauscedo riguardo 90 vitigni autoctoni e internazionali) non consentono solo di proteggere efficacemente la vite in annate difficili come questa, ma migliorano le performance del vigneto in termini di minore impatto ambientale, minore utilizzo di energia e di risorse idriche, consentendo di coniugare sostenibilità e qualità.
La risorsa vasoni contro le fallanze
Novità per gli impianti dei vigneti, novità anche per i rimpiazzi delle fallanze. VCR Vivai Cooperativi Rauscedo porta a Enovitis in campo tutto il suo carico di innovazione.
Testimoniato dalla costituzione di più di 530 cloni originali, l’iscrizione al registro di 14 varietà resistenti, l’esclusiva sui portinnesti resilienti della serie M e una gamma dell’offerta articolata in 9 tipologie di prodotto, ovvero barbatelle Original, Original 70, Resistant, TotalBio, Premium; i vasetti TinyPot, TinyPot 1L; i vasi per i rimpiazzi BigPot LX e ReadyPot 2.0.
I vasoni BigPot LX sono, in particolare, le novità più richieste per aiutare i viticoltori a sopperire a fallanze sempre più frequenti, legate a motivi biotici, agronomici e climatici. Barbatelle in vaso concepite per anticipare l’entrata in produzione e semplificare le operazioni agronomiche. Le caratteristiche: lunghezza del portinnesto normalmente pari a 70 cm per facilitare e anticipare l’impostazione della forma di allevamento e i trattamenti; vaso antispiralizzazione air pruning che consente di accrescere in modo attivo la qualità delle radici, fusto interamente lignificato e di elevato diametro.
L’attenzione alla sostenibilità spinge VCR a partecipare anche a Vinitaly Bio con l’esperienza di Totalbio VCR, barbatelle 100% bio allevate in ambiente confinato e con reti antinsetto per chi punta a una viticoltura sostenibile fin dalle origini.
Per info: https://www.vivairauscedo.com/